Costellazioni Sistemiche
Uno strumento di evoluzione delle relazioni familiari da stati di conflitto a processi di integrazione.
Uno strumento di evoluzione delle relazioni familiari da stati di conflitto a processi di integrazione.
Con questa nostra riflessione vogliamo puntare la nostra attenzione sulle modalità di comunicazione di vicende come queste e sul rischio sempre presente di utilizzare, nella fretta di lanciare una notizia, delle etichette approssimative.
Il bisogno di conformarsi ai modelli dominanti sostiene la ricerca di successo, come garanzia di attenzione e diritto ad un amore e a un’appartenenza sicura. Si tratta di una ricerca disperata, che non vedrà mai la fine.
Un’affermazione recentemente espressa, nel dibattito politico dell’attuale campagna elettorale, con l’intento dichiarato di “contrastare le devianze giovanili con sport e cultura”, cita “droga, alcoolismo, tabagismo, ludopatia, autolesionismo, disturbi alimentari, bullismo, baby gang e hikikomori” come forme di devianza giovanile, mettendole tutte sullo stesso piano.
Abbiamo fondato la nostra associazione di genitori di ragazzi in condizione di ritiro sociale volontario (o Hikikomori) perché abbiamo sentito quanto fosse importante e utile confrontarsi tra persone che vivevano le stesse difficoltà.
In Giappone, che è stato il primo paese dove il fenomeno hikikomori ha assunto una forte rilevanza, si è cercato di affrontare questo problema fondamentalmente con due tipi di approcci.
Alcuni psichiatri giapponesi hanno ipotizzato che il ritiro sia dovuto all’aggravarsi di disturbi preesistenti, che influenzano il comportamento sociale, come i disturbi pervasivi dello sviluppo o i disturbi dello spettro autistico, esasperati da pressioni sociali e culturali, che sollecitano alla competitività e all’omologazione.
Come sempre, nella storia, gli artisti arrivano al nocciolo delle questioni molto tempo prima degli scienziati e riescono a descrivere sul piano analogico quello che le catene lineari del pensiero digitale non riesce a cogliere. Così è possibile che una visione estesa del fenomeno Hikikomori si trovi più nelle opere di artisti che sulle schematizzazioni degli scienziati.
Gli Hikikomori, nella forma attuale, sono in genere ragazzi con spiccate qualità d’intelligenza, sensibilità ai bisogni degli altri e senso di responsabilità, che occupano nell’infanzia una posizione sociale apprezzabile.
Tra le cause del ritiro sociale volontario troviamo il rapporto tra questi ragazzi e la loro famiglia, spesso si tratta di famiglie in cui i ruoli genitoriali sono sbilanciati: madri molto/troppo presenti, padri molto/troppo assenti.